“Chi dorme non piglia pesci”, ma può metterli in fuga con il proprio russare!

Interagire in modo consapevole significa soprattutto essere presenti a sé stessi e, di conseguenza, adottare i comportamenti più consoni alla situazione e al momento.

Ricordo che, nel mio gruppo di amici, quando ero ragazza, c’era un giovane che riusciva a partecipare alle conversazioni persino mentre era appisolato.

Certo, a domande come: “Passatempi per il weekend?” rispondeva: “Melanzane!”, ma disponeva di una notevole capacità di intrattenimento e riusciva a divertire tutto il gruppo, fino a risultare molto simpatico grazie alle proprie trovate inconsce.

Una comunicazione inconsapevole ricalca le stesse caratteristiche di una risposta data in dormiveglia:

parte da una forma di chiusura in sé stessi, scarsa o nessuna attenzione agli altri e al contesto, induce a buttare a caso parole, toni o gesti senza percepirne, né padroneggiarne il valore.

Ora, se ha ragione Matteo Grandi che scrive su Tumblr: “Tu cerchi di capire chi sei per una vita. E la gente pensa di sapere chi sei dopo tre frasi”, è meglio usare bene quelle tre frasi, a prescindere dalla superficialità di chi ti giudica frettolosamente.

Potresti, a questo punto, essere indotto a riflettere su come condensare rapidamente i tuoi pensieri, per dar vita ad un’interazione efficace.

In quel caso, scopriresti subito che concentrare l’essenza di un sapere puramente tecnico o trasmettere l’esperienza di una vita reale in tre sole proposizioni è pura utopia.

Ma hai un’alternativa.

Puoi scegliere di vivere in modo pieno quel magico momento di relazione, ascoltare, persino con gli occhi, la persona che hai di fronte, accarezzarla con lo sguardo o con il tuo sorriso o, forse, mantenerti a rispettosa distanza, ove richiesto dalle circostanze.

Puoi scegliere

ogni volta che emergi dal fiume delle tue emozioni e dai spazio al presente, alla tua stessa presenza.

Puoi scegliere allora, con consapevolezza, parole, toni e gesti, come faresti con un abito.

In modo opportuno rispetto alle circostanze. Da “dress-code”, codice di abbigliamento, a codice dell’interazione.

Un codice tutto da scoprire. Ogni volta.

NOTA

L’argomento ha stuzzicato il tuo interesse?

Ti aspetto alla mia Conferenza dal titolo “Comunicazione consapevole – strumenti per l’uso” a RiminiWellness il 3 giugno 2023 h 15.15 presso “Le Conferenze del Benessere”, Padiglione D6, Sala Orchidea, piano primo

foto:Unsplash.com